Alcuni uomini hanno un tale potere iconico da diventare aggettivi: senza scomodare Kafka, diciamo “berlusconiano” o “renziano” e tutti capiscono al volo cosa intendiamo. La parola descrive un insieme di tratti, un modo di fare, una cultura, un’antropologia singolare e inequivocabile, oltre che la pletora più o meno folta degli adepti. L’aggettivo è proporzionale alla […]
Dal Berlusconismo al Renzismo, epopea del politico “fai da te”