I razzi Grad entrano dentro le case: a Marganec Mosca suona la sveglia
A sud di Zaporizhja la costanza dei bombardamenti preoccupa sia i civili che i militari

Galina e Natalia si guardano sotto la pioggia, sono ancora sotto choc per la paura. Accanto a loro la casa sventrata e l’orto invernale con la terra rivoltata per l’esplosione. Siamo a Marganec, cittadina a sud di Zaporizhzhia, sulle sponde del fiume Dnepr: dall’altra parte i russi, e la centrale nucleare di Enerhodar. L’attività economica […]
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